Nella notte, la sede del circolo di Fratelli d’Italia di Alba è stata vigliaccamente imbrattata da ignoti. Un atto grave che rappresenta l’ennesimo segnale di un clima d’odio crescente, fomentato irresponsabilmente da una sinistra sempre più aggressiva e incapace di accettare il confronto democratico. Il presidente del circolo territoriale, Giulio Abbate, ha prontamente sporto denuncia presso le autorità competenti, affinché i responsabili siano individuati e perseguiti.
«Siamo di fronte a un ritorno pericoloso a logiche di violenza e intimidazione – dichiara William Casoni, presidente della Federazione Provinciale di Cuneo –. Episodi come questo riportano alla mente gli anni di piombo, quando il dibattito politico veniva sostituito dall’odio ideologico e dall’aggressione. Non possiamo permettere che si torni a quella stagione buia della nostra storia».
Fratelli d’Italia condanna con fermezza questo vile attacco, che non rappresenta un episodio isolato ma si inserisce in un contesto più ampio, segnato da continue provocazioni e aggressioni nei confronti del nostro partito e dei nostri militanti. Chi imbratta una sede politica compie un gesto contro la democrazia stessa, un tentativo maldestro e inaccettabile di intimidire chi rappresenta valori e idee chiare e condivise.
«Pensano di fermarci con atti vandalici e codardi – dichiara Giulio Abbate – ma si sbagliano di grosso. La nostra comunità politica è più forte e unita che mai. Risponderemo con il nostro lavoro e con l’impegno quotidiano a servizio dei cittadini e del territorio».
La federazione provinciale di Fratelli d’Italia di Cuneo invita tutte le forze politiche e sociali a condannare senza esitazione simili atti di violenza, perché il rispetto del pluralismo e del confronto civile è un pilastro imprescindibile della nostra democrazia.
Fratelli d’Italia continuerà a portare avanti, con coraggio e determinazione, la propria azione politica, senza cedere di un passo di fronte a chi pensa di intimidirci o riportare il Paese indietro di decenni.
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